La Dieta Consigliata

Qui di seguito dei consigli per una dieta sana che il malato di Epatite C dovrebbe seguire scrupolosamente.

 

Che cosa significa esattamente “dieta sana”?

1)      Assumere alimenti appartenenti a tutti i gruppi alimentari (cereali, proteine, latte e derivati, frutta, verdura e grassi).

2)      Assumere alimenti ad alto contenuto di fibre, ad esempio frutta e verdura cruda, pane, riso e cereali integrali.

Per chi soffre di disturbi epatici (come le epatiti) è importante mantenere il peso forma, seguendo una dieta bilanciata, con alimenti provenienti da tutti i gruppi. Quindi:

1)      Evitate i molluschi crudi, ad esempio le ostriche e le vongole.

2)      Diminuite le quantità di alimenti molto zuccherati o salati.

3)      Diminuite le quantità di alimenti grassi.

Consigli alimentari:

1)      Limitate gli alimenti molto ricchi di ferro.

2)      Non usate stoviglie, pentole e padelle di ferro.

3)      Limitate il sale e gli alimenti molto salati .

In caso di infezione da epatite C, una dieta bilanciata può aiutare a migliorare la gestione della malattia, contribuendo alla rigenerazione epatica e aiutando a controllare i sintomi, nonché aumentando la risposta al trattamento e riducendone gli effetti indesiderati.

È importante mangiare in modo regolare, con frequenti spuntini, per aumentare l’apporto energetico e ridurre la nausea.

È importante assumere in modo bilanciato cereali, verdura e frutta, latticini e carne, che forniscono un’ampia gamma di nutrienti.

È importante variare gli alimenti, per consentire di assumere tutti i nutrienti utili al processo di rigenerazione del fegato.

È importante ridurre il consumo di grassi e di cibi salati o ad alto contenuto di sodio, preferendo i cibi freschi e sostituendo il sale con il succo di limone.

 

Qui di seguito I cibi  da evitare (possibilmente) a causa dell’alto contenuto di sodio:

1)      Zuppe disidratate in scatola/in busta

2)      Verdure in scatola

3)      Carni trattate (bacon, salsicce, prosciutto)

4)      Cibi pronti

5)      Cibi surgelati

6)      Formaggi stagionati

7)      Snack salati (patatine, popcorn, noccioline)

8)      Sottaceti

9)      Maionese e ketchup

10)   Sale, sale aromatizzato

11)   Salsa di soia, glutammato monosodico (dadi per brodo)

La Piramide Alimentare, qua sopra riportata, consente di capire

         in modo intuitivo, cosa e' meglio fare maggiormente,

               cosa e' consentito e cosa lo e' saltuariamente.

 

Attenzione all’Alcol !!

L’alcol è dannoso per la salute del fegato. Evitare completamente di consumare alcol può aiutare a proteggere il fegato da un danno ulteriore e a ridurre la progressione dell’epatite C.

È, infatti, dimostrato che l’assunzione di alcol può influenzare la progressione dell’epatite C a cirrosi ed epatocarcinoma.

 

L’alcol, inoltre, contribuisce allo sviluppo di steatosi e rappresenta un fattore di rischio di fibrosi.

 

Gli effetti negativi dell’alcol sono stati dimostrati per quantità pari a 30 g al giorno negli uomini (2 birre, 2 bicchieri di vino o 2 drink misti) e 20 g al giorno nelle donne.

Inoltre, l’alcol può aggravare gli effetti indesiderati delle terapie antivirali e alterare le difese immunitarie dell’organismo contro il virus.

L’alcol, infine, va a sommarsi all’apporto energetico complessivo, riducendo l’appetito e l’assunzione di cibi più ricchi di nutrienti. Di conseguenza, si possono verificare delle carenze di micronutrienti.

                      Superalcolici.......... da evitare accuratamente !!!!

    Solo una birra piccola o un bicchiere di vino

                    al giorno, sono tollerati !!

Si consiglia di fare esercizio fisico:

Svolgere un’attività fisica, anche moderata, aiuta a sentirsi più in forza, riduce lo stress e la depressione, attenua i dolori, aumenta l’appetito e permette di mantenere un peso corporeo adeguato. È importante sapere che l’obesità può accelerare il processo di fibrosi dovuto all’infezione dal virus dell’HCV (hepatitis C virus).

Se possibile, provare a introdurre un programma giornaliero di esercizi della durata di 10 minuti (per es. camminata o nuoto).

Riassumendo:

Variare la scelta degli alimenti.

L’apporto energetico deve essere adeguato, ma non eccessivo, e ben distribuito nell’arco della giornata.

L’apporto proteico deve essere adeguato per combattere l’infezione e per consentire la rigenerazione epatica.

Consumare frutta e verdura contenenti antiossidanti contro i radicali liberi.

Consumare alimenti ricchi di vitamina A e C.

Eliminare l’alcol dalla dieta.

Assumere in quantità limitata cibi ricchi di zucchero e grassi.

La quantità di cibo assunta deve essere bilanciata con un’adeguata attività fisica.

Di norma i pasti dovranno essere piccoli e frequenti.

       Un Consiglio: mangiate delle noci tutti i giorni (2 o 3)